PRESENTAZIONE PARATA 2007 PARATA 2008 CI HANNO DETTO IMMAGINI

Columbus Day a New York

Gens Italica considera la Columbus Week e la Parata del Columbus Day di New York una grande manifestazione sui legami alle origini e, quindi, all'italianità. Un riconoscimento della creatività, della cultura, delle tradizioni del Paese di origine che si coniugano con l'essere cittadino operoso e consapevole del Paese di nascita o di adozione dei propri avi.
Questi valori che sono alla base delle iniziative promosse dall'Associazione hanno favorito la collaborazione in atto tra la Columbus Citizens Foundation e Gens Italica per promuovere e diffondere la Parata del 2007 in Italia e presso le Comunità di origine italiana presenti nel mondo.

L'Associazione propone a tutte le Comunità di trasmettere in diretta Internet le loro grandi manifestazioni rappresentative del legame di italianità. La Columbus Citizens Foundation ha avuto la sensibilità di riprendere questo servizio e ci ha consentito di lanciare l'8 ottobre 2007 la diretta Internet della Parata del Columbus Day, realizzata dalla rete NBC, suscitando grande interesse in Italia e in altri paesi dove sono presenti forti Comunità di origine italiana.
Siamo certi che ciò sarà ripetuto nel prossimo anno e che nel 2008 potremo anche vedere ulteriori manifestazioni organizzate in altre nazioni, collegate in un grande itinerario internazionale dell'italianità.

Diretta da New York della Parata del Columbus Day : la prima volta in Italia

Per la prima volta, grazie alla diretta Internet da noi trasmessa, in Italia è stato possibile vedere la Parata del Columbus Day organizzata, come avviene dal 1929, dalla Columbus Citizens Foundation.
L'evento ha avuto un buon riscontro sui media, soprattutto nelle province dove risiedono molti parenti di italiani all'estero.
Le Istituzioni nazionali e locali hanno apprezzato l'iniziativa che contribuisce a mantenere vivo e vitale il rapporto tra l'Italia e gli italoamericani, nonchè tra le comunità di origine italiana.
Un apprezzamento che aiuterà Gens Italica a sviluppare con sempre maggiore energia nuove iniziative, riservando una particolare attenzione al settore studentesco e giovanile, coinvolgendo anche le Rappresentanze diplomatiche interessate.

Leggi il comunicato stampa:

RadioSapienza : intervista a Mario Belati

RadioSapienza è la radio lanciata dalla Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università La Sapienza di Roma, la più grande Università europea, per sperimentare percorsi e contenuti innovativi con la comunità studentesca e non solo.

Per Gens Italica Network l'importanza della trasmissione via Internet della Parata del Columbus Day va oltre gli aspetti visivi della sfilata. Si concentra sui contenuti e sul messaggio di italianità lanciati dagli italoamericani; una volontà di dialogare non solo con l'Italia, ma con le altre comunità di origine italiana vivacemente presenti nel mondo e tutte legate alle origini.

In collaborazione con RadioSapienza e con l'Università, Gens Italica si rivolge ai giovani perchè essi rappresentano il futuro ed il Network delle comunità italiane nel mondo è un'opportunità per il loro domani. Il successo della creatività italiana non è solo nella localizzazione geografica, ma nella coesione delle reti: nella ricerca, nella cultura, nell'economia.

Ed Internet, ora, consente di gestire i rapporti tra le persone con una semplicitàprima impensabile: la rete è un mezzo straordinario di conoscenza e di lavoro.

L'intervista:

Un Columbus Day dei giovani per i giovani

di Ferruccio Formentini

Archiviata la nostra diretta sul Columbus day qualche considerazione è d'obbligo. Intanto con soddisfazione va segnalato l'alto numero di naviganti che collegandosi con il nostro portale hanno potuto seguire una parata di cui in Italia, altrimenti, se ne vede qualche brandello - in questo o quel telegiornale - solo per mostrare il volto del politico nostrano di turno che si è spinto oltreoceano per l'occasione.
Eppoi è doveroso ringraziare la Columbus Citizens Foundation, la NBC, la WNBC e la presentatrice di eccezione Maria Bartiromo che ci hanno consentito la diretta senza la quale tutto sarebbe rimasto come prima. Infine una promessa, l'anno prossimo faremo di più e di meglio, anche perchè non mancano nè le idee e neppure l'entusiasmo.

Ma veniamo alla sfilata del Columbus Day, che anche noi abbiamo seguito per la prima volta con il naso appiccicato al monitor.
Certo si potrebbe parlare del gran numero di partecipanti entusiasti, al di qua e al di là delle transenne, che per tre ore non hanno mai avuto un cedimento. Dell'impegno profuso nell' addobbare i carri. Delle bande musicali che suonavano impettite nelle divise storiche e delle coreografie di questo gruppo o quella corporazione. Delle tante miss e delle 50 Vespe cinquanta. Delle rombanti autovetture d'epoca, degne rappresentati del genio italico. Del gran numero di personalità che hanno sfilato a fianco di tutto questo.

Ma a ben vedere la cosa più sorprendente, più commovente, più di tutto dippiù, è stata la grande e felice partecipazione dei bambini e delle bambine, degli adolescenti in genere, che senza malizia - come a volte capita agli adulti - dimostravano una consapevole e corale partecipazione alla commemorazione festosa delle loro radici d'origine, senza per questo sentirsi meno americani. Quanto è bello e quanto è sano riconoscersi nel passato dei propri avi senza per questo mortificare o amare meno il presente e il futuro che ora ci riguarda.
Un grande esempio anche per i giovani della madre patria d'antan, che purtroppo cantano troppo spesso l'inno nazionale solo con la nazionale di calcio, quando scendono in campo i Totti e i Buffon, i Pirlo e i Del Piero.

Infine una chicca, una coincidenza, ma a noi piace leggerla come un segno del destino: mentre accadeva tutto questo a New York, in Svezia veniva assegnato il Nobel per la medicina all'italoamericano Mario Capecchi emigrato negli Stati Uniti, dalla sua Verona, a nove anni dopo un'infanzia difficile. Complimenti!

La Parata, un grande itinerario musicale: da Mario Belati a Enzo Pizzimenti


Anch'io ho assistito per la prima volta alla Parata del Columbus Day davanti allo schermo del computer.

E' stato uno spettacolo di forte impatto scenografico e con una grande partecipazione popolare, ma al suo interno si individuavano aspetti e percorsi curati con discrezione ed eleganza che testimoniavano lo studio e l'impegno culturale profuso in questa manifestazione e che meritano di emergere con maggior chiarezza.

Uno per tutti, la musica: non nascondo che mi hanno emozionato gli intervalli musicali, ossia quelle soste lungo la Fifth Avenue durante le quali hanno avuto risalto parentesi di cultura musicale, con artisti famosi italiani e di origine italiana.

E' stato un percorso intenso che si è snodato tra generi musicali diversi, dalla lirica al jazz, e che lascia intuire la logica e il sentimento di un itinerario pensato e costruito secondo un palinsesto che merita di essere letto e spiegato nelle scelte e nei dettagli per gustarne appieno la filosofia musicale e la sequenza delle apparizioni.

Considerazioni che saranno gradite al Chairman della Parata Enzo Pizzimenti, appassionato di musica colta e popolare. Ritengo che il concerto così particolare al quale abbiamo assistito valga una riproduzione "dal vivo" promozionale. La musica è l'esperanto dei popoli ed un network non può rinunciare alla musica.

Passione:

Bella enamorada:

Quiéreme mucho:

Core 'ngrato:


E’ stata la prima partecipazione al Columbus Day


La testimonianza di Riccardo Massironi, un giovane di 24 anni Vice Presidente del Gruppo Folcloristico “la Brianzola”, merita di essere letta. Essa è dedicata soprattutto agli italoamericani che con grande affetto e dedizione hanno organizzato la Parata.

Anche la e mail che ci ha scritto una componente del Gruppo, pubblicata sul sito alla pagina Notizie, esprime lo stupore e la gioia che si vivono negli incontri con le comunità di origine italiana all’estero.

Il Gruppo, infatti, partecipa da oltre un ventennio a festival internazionali del folclore in tutta Europa, dal Portogallo alla Bulgaria, ma traversare l’Oceano Atlantico è ben altra cosa!

Le impressioni sulla partecipazione alla Parata

Alcune foto

La presentazione del Gruppo